blocco carta postepay

Blocco carta Postepay: numero verde e procedura

Come bloccare la tua carta Postepay? Scopri il numero verde e la procedura da seguire per disattivare la carta e chiedere il rimborso

Il blocco della carta Postepay è un’operazione necessaria da svolgere in caso di furto, smarrimento oppure clonazione. Le situazioni che possono portare a tale decisione, quindi, sono molteplici.

Qualsiasi sia l’evento che ti è accaduto, ti consiglio comunque di agire con tempestività in modo da evitare eventuali perdite di denaro.

Perché bloccare carta Postepay?

Nonostante la Postepay sia una carta di credito prepagata (il suo credito, quindi, dipende esclusivamente da versamenti effettuati appositamente), averne la titolarità richiede una certa responsabilità.

Non appena ti accorgi che ti sia stata rubata o clonata, è opportuno bloccarla. In questo modo sarai tutelata da eventuali spese che possono essere fatte da altre persone da quel momento in poi. Dopo il blocco la carta Postepay, infatti, smetterà di funzionare.

Per tutte le spese superiori ai 150 euro effettuate prima del blocco in maniera fraudolenta, vieni tutelata per legge. Stesso discorso vale per il denaro sottratto tramite pagamenti con circuito POS o prelievi presso gli ATM (in questi casi, basta procedere con il disconoscimento delle operazioni per ottenere il rimborso completo).

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Numero verde per blocco carta Postepay

La procedura per il blocco della carta Postepay è davvero molto semplice. Ti basta chiamare uno dei seguenti numeri e seguire le indicazioni che ti vengono fornite dall’operatore:

  • dall’Italia: 800.003.322, gratuito e attivo 7 giorni su 7, 24 ore su 24;
  • dall’estero: +39.02.82443333, a pagamento e attivo 24 ore su 24

Come bloccare la carta Postepay?

Non appena verrai messo in contatto con l’operatore, dovrai fornirgli alcuni dati fondamentali per procedere con il blocco della carta:

  • codice identificativo di 16 cifre (posizionato nella parte frontale della carta);
  • codice di blocco rilasciato al momento dell’attivazione (solo per le carte attivate prima del 2 maggio 2018)

A questo punto, l’operatore attiverà immediatamente la procedura di sicurezza e disattiverà la tua carta Postepay rendendola inutilizzabile.

Come vedere il saldo e i movimenti della Postepay bloccata?

Una volta che si sarà completata la procedura di blocco della Postepay, è buona norma controllare eventuali movimenti che possono essere stati compiuti nel frattempo da terze persone in modo fraudolento.

Considerata la situazione, il modo più semplice ed immediato è quello di andare nel sito delle Poste e fare il login con il proprio account nell’area clienti. Una volta inseriti nome utente e password (scelte al momento della registrazione), si possono controllare gli ultimi movimenti eseguiti.

Un altro sistema altrettanto rapido è quello di verificare la situazione monetaria della propria Postepay accedendo all’app Postepay o all’app Bancoposte. Entrambe possono essere scaricate nel proprio smartphone o tablet e consentono di avere sotto mano la situazione relativa alle operazioni eseguite.

L’ultima opzione è quella di recarsi presso il più vicino ufficio postale e richiedere una stampa degli ultimi movimenti eseguiti con la carta Postepay bloccata.

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Dove e perché fare denuncia della Postepay?

Una volta completato il blocco della carta Postepay, bisogna andare dalla Polizia oppure dai Carabinieri a denunciare l’accaduto. Prima di recarsi alle autorità competenti, devi ricordarti di portare con te:

  • documento di identità valido (carta di identità, passaporto o patente);
  • numero a 16 cifre della carta;
  • codice di blocco che ti è stato rilasciato dall’operatore

Come disconoscere le operazioni della Postepay bloccata?

Quando avrai completato la denuncia, ti verrà rilasciato una fotocopia della querela. Questo documento dovrai portarlo con te allo sportello dell’ufficio postale per procedere con l’eventuale disconoscimento delle operazioni non effettuate di persona. Ma anche per richiedere il rimborso dei soldi che ti sono stati sottratti.

La procedura di disconoscimento, tuttavia, può essere fatta anche scaricando l’apposito modulo dal sito delle poste (che trovi a questo link) e inviandolo compilato entro 60 giorni, corredato dalla denuncia e dalla lista dei movimenti.

Come recuperare i soldi di una Postepay bloccata?

Per recuperare i soldi presenti all’interno della carta Postepay bloccata, non ti rimane che recarti all’ufficio postale con la denuncia delle autorità competenti e richiederne una nuova.

Il costo della nuova carta è di 5 euro, che ti verranno scalati dall’intera somma di denaro presente sulla carta bloccata.

Cosa fare se le Poste rifiutano il rimborso?

Agire tempestivamente in caso di smarrimento, furto o clonazione della carta Postepay è fondamentale per essere tutelati da eventuali operazioni fraudolente. In caso di denuncia tardiva, infatti, le Poste potrebbero rifiutarsi di rimborsare i soldi che ti sono stati sottratti abusivamente.

In caso di rifiuto della tua richiesta di rimborso, dovrai procedere per vie legali tramite avvocato oppure attraverso l’Arbitro Bancario e Finanziario.


A te è capitato di bloccare la carta Postepay? Sei riuscita ad ottenere con facilità il rimborso? Raccontacelo nei commenti qui sotto

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