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Come riconoscere le contrazioni da parto è probabilmente una delle preoccupazioni a cui vorresti dare una risposta se sei incinta. Soprattutto se mancano una manciata di settimane alla data presunta del parto.
Come fare, quindi, per capire se è arrivato il momento giusto? Ma, soprattutto, come evitare di confonderle con le contrazioni di Braxton Hicks? Ecco alcune dritte che ti saranno utili a fare un po’ più di chiarezza.
Indice
Quando parliamo di contrazioni, ci riferiamo a quei movimenti che vengono fatti dall’utero che prevedono, appunto, una contrazione dei tessuti e, in seguito, una loro distensione.
Durante il corso della gravidanza, ti sarà sicuramente capitato di avvertire una sorta di fitte che coinvolgessero la pancia. Sia la parte alta, che quella bassa. Ma puoi avvertirle anche lateralmente.
Ma come riconoscere le contrazioni da parto rispetto alle altre? Generalmente quelle “buone” che anticipano di qualche ora l’arrivo del parto sono molto dolorose e durano per più di 30 secondi. Sono quelle che coinvolgono un po’ tutto il pancione.
Il mio primo parto è iniziato con dei dolori che, in un primo momento, avevo confuso con quelli che si presentano quando hai la necessità di fare la cacca dopo qualche giorno di stitichezza, per intenderci. E, insomma, se sei incinta pure te, sai perfettamente di cosa sto parlando.
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Le contrazioni possono preoccupare nel momento in cui dovessero presentarsi a ritmo regolare e ad intensità crescente prima della 37sima settimana di gravidanza.
In questo caso, se dovessi iniziare a sentire che questi dolori alla pancia non accennano a diminuire nemmeno quando provi a metterti in una posizione comoda, ti conviene sentire il parere del medico.
Se, a questo sintomo si associa pure il fatto di sentire la pancia piuttosto dura e i movimenti del bambino si riducono, è meglio richiedere al proprio ginecologo una visita di controllo. O, in alternativa, andare in pronto soccorso ginecologico. In seguito ad una visita ginecologica specifica e ad un tracciato, il medico potrà valutare la tua situazione.
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Ogni gravidanza è a sé. Così come ogni parto è a sé. Purtroppo non esiste una regola valida per tutte. Diciamo, piuttosto, che ci possono essere dei “sintomi” che sono simili per molte donne. Ma poi ogni caso è a sé stante.
Ecco di seguito una lista di sensazioni che, con tutta probabilità, inizierai ad avvertire qualche giorno prima del parto:
Come riconoscere le contrazioni giuste per andare in ospedale? So che in questi momenti è facile farsi prendere dal panico. Il mio consiglio, quindi, è innanzitutto quello di cercare di calmarsi e mettersi all’ascolto del proprio corpo.
Prova a stenderti a letto o nel divano in una posizione comoda e appoggia due dita nella pancia. Se la senti dura e le contrazioni iniziano a diventare sempre più frequenti, fino a stabilizzarsi ogni 5/10 minuti, è meglio iniziare a mettere la valigia parto in macchina e dirigersi verso l’ospedale.
E, questo, a prescindere che si siano già rotte o meno le acque. Quando la mia prima figlia ha deciso di nascere, infatti, abbiamo raggiunto il pronto soccorso dopo una decina di minuti dalla prima contrazione. Dopo la visita e il tracciato, hanno deciso di ricoverarmi poiché ero già a 2 centimetri e le contrazioni erano vicinissime l’una all’altra. Ma le acque non si erano ancora rotte.
Foto di mikoto.raw Photographer da Pexels
Ultimo aggiornamento 2023-12-02 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API