viaggiare in aereo

Le nuove regole per viaggiare in aereo

Viaggiare in aereo per lavoro o per vacanze dovrebbe essere sempre un piacere. Per lo meno, rilassante. L’inizio della fase due dopo il lockdown, tuttavia, ha previsto una serie di nuove regole per spostarsi volando che permettono di rimanere in sicurezza dall’inizio alla fine. Queste linee guida sono state promosse da Ecdc ed Easa e dovrebbero aiutarci a vivere il viaggio in modo più sereno.

Partiamo innanzitutto con il momento del check-in online. I passeggeri dovranno esibire un’autocertificazione in cui spiegano il proprio stato di salute. E’ esclusa la possibilità di un passaporto di immunità (ossia quel documento in cui si attesta di avere gli anticorpi contro il Coronavirus).

Tra i passeggeri, inoltre, è richiesta una distanza minima di almeno un metro e mezzo ove consentito. Le linee guida di Esa/Ecdc spiegano che il distanziamento potrà dipendere sia dal numero dei passeggeri, che dalla distribuzione dei pesi a bordo. Ma anche dalla configurazione della cabina. Nel caso in cui tale requisito non possa essere rispettato, diventa imprescindibile l’uso della mascherina.

Viaggiare in aereo con la mascherina

Viaggiare in aereo con la famiglia è possibile: nel caso di congiunti o di persone che viaggiano insieme, ci si potrà sedere uno a fianco dell’altro. Dall’ingresso dell’aeroporto di partenza all’uscita di quello di destinazione è necessario indossare la mascherina. Gli unici ad essere esonerati sono i bambini sotto i 6 anni.

I passeggeri avranno il compito di cambiarsi la mascherina ogni quattro ore. Sarà loro premura, quindi, attrezzarsi prima del viaggio con un numero sufficiente a sostenere l’intera durata del viaggio. Nel caso in cui qualcuno si togliesse il dispositivo di protezione prima del decollo, verrà accompagnato fuori dal velivolo prima del decollo. Se, invece, viene tolto in volo, il trasgressore verrà consegnato alle forze dell’ordine all’arrivo nell’aeroporto di destinazione.

Solo i viaggiatori potranno accedere al terminal. Gli accompagnatori non potranno varcare gli ingressi dell’aeroporto.

Stato di salute dei passeggeri

Come anticipato nel corso dei paragrafi precedenti, per viaggiare in aereo è necessario munirsi di autocertificazione in cui venga riportato il proprio stato di salute. Solo con la presenza di questo documento, sarà possibile ottenere la carta d’imbarco.

La temperatura corporea delle persone in viaggio dovrà essere inferiore ai 37 gradi. In caso contrario, si dovrà rimanere a terra.

Imbarco e sbarco

Per accedere al velivolo, coloro che siedono in ultima fila saliranno per primi. Così via tutti gli altri fino ad occupare i posti. Non occorrerà, quindi, accalcarsi all’uscita del Gate. Basterà attendere il proprio turno seduti comodamente nella sala d’aspetto adiacente. E’ consigliabile utilizzare un bagaglio a mano limitato, in modo da rendere più scorrevole il momento dell’imbarco.

Durante la fase di sbarco, i passeggeri possono raggiungere l’uscita aspettando anche qui il proprio turno. Potranno alzarsi prima quelli seduti vicino alla porta e, successivamente gli altri. L’ordine previsto da priorità a chi è seduto nella fila vicino al corridoio, poi nella fila centrale e, infine, vicino al corridoio.

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